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Le leggende del Chianti: il fantasma di Bettino Ricasoli

Molte sono le storie che si raccontano, e a fare da sfondo vi sono i borghi più belli e le dolci colline nelle notti di luna piena. La prima che vogliamo raccontarvi è quella del fantasma del barone Bettino Ricasoli.

Tra ruderi ricoperti di edere rampicanti e castelli circondati da boschi impenetrabili, anche nel Chianti non si contano le leggende relative a presunte apparizioni di fantasmi.

Molte sono le storie che si raccontano, e a fare da sfondo vi sono i borghi più belli e le dolci colline nelle notti di luna piena.

La prima storia che vogliamo raccontarvi è quella del fantasma del barone Bettino Ricasoli. Nel 1964, a seguito di numerose segnalazioni e incuriosito dalla storia del celebre barone, il fumettista del settimanale La Domenica del Corriere Renato Polese decise di pernottare presso il Castello di Brolio, proprio nelle stanze che furono di Ricasoli. Durante la sua permanenza, poco prima della mezzanotte, avrebbe assistito a una delle spettacolari apparizioni del Barone di Ferro. Descriverà così sulle pagine del noto settimanale quanto visto: una trasparente figura, di nero vestita e a cavallo, il cui galoppo spettrale ne annunciava la corsa. Le candele spente all’improvviso e i latrati dei cani resero la scena descritta molto popolare, contribuendo ad alimentare l’affascinante leggenda.

Già al momento della sua morte, al suo capezzale si sarebbe presentato un nugolo di falene entrate dalla finestra aperta, le quali con il vorticare delle loro ali avrebbero spento le numerose candele accese. Da allora si sono ripetuti nel tempo strani simili fenomeni: piatti che precipitano, oggetti che scompaiono  misteriosamente, il suono di stridule risate nel silenzio notturno, e persino le apparizioni, nelle notti di luna piena, nei terreni del castello.

Dagli anni ’70 questi fenomeni paiono essersi placati, ma che sia per la curiosità e il fascino che esercitano su di noi le storie di fantasmi, o semplicemente per la bellezza di certi luoghi, in ogni caso preparatevi a farvi rapire da questo splendido territorio, e non si sa mai che il fantasma del barone non si faccia vivo di nuovo.

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